L’Ayurveda la utilizza da 2500 anni, la scienza moderna ha scoperto le sue proprietà solo ora: la curcuma regala benessere a chi la consuma quotidianamente.
Il curry è una miscela di spezie di origine indiana molto utilizzata in tutto il sud-est asiatico. La curcuma è la sua componete principale e dona al curry il tipico colore giallo.
Nella medicina ayurvedica la curcuma viene utilizzata da millenni a scopo antinfiammatorio e antinvecchiamento. Il curry è il condimento base di moltissimi piatti e viene consumato quindi spesso.
Recentemente il Journal of Nutritional Biochemistry ha pubblicato una ricerca compiuta dal Linus Pauling Institute dell’Oregon State University in collaborazione con l’Università di Copenhagen e del National Institute of Health che ha per oggetto proprio il curry.
Gli studi hanno evidenziato il ruolo importante della curcumina, presente nella curcuma da cui prende il nome, nel migliorare il funzionamento del sistema immunitario.
Quando consumata regolarmente, la curcumina ha effetti disintossicanti, antiossidanti, antinfiammatori, antotubercolotici e di protezione contro virus, funghi e batteri. Difende l’organismo dalle infezioni dello stomaco e dell’intestino e si ipotizza sia anche fortemente anticancerogena. Nuove ricerche stanno vagliando quest’ultima teoria che, se risultasse essere fondata, porterebbe la curcumina ad essere studiata come farmaco multiuso.
L’effetto di rinforzo del sistema immunitario è dovuto alla capacità della curcumina di stimolare la produzione naturale di catelicidina, un peptide antimicrobico. Il potere benefico del curry è talmente grande che riesce addirittura a triplicare la quantità di catelicidina presente nel sistema immunitario.
Non deve quindi stupire se il suo millenario utilizzo è cominciato proprio in luoghi come l’India, dove infezioni e batteri sono un problema molto grave. L’istinto ha portato l’uomo a consumare una spezia non solo molto saporita, ma anche estremamente benefica e protettiva.
Noi occidentali siamo ancora alla scoperta di questo gusto esotico. Il curry non appartiene alla nostra cultura e ci vorrà del tempo prima che il suo utilizzo diventi comune e abbia gli effetti positivi studiati. Provate comunque ad usarlo più spesso, sarà sempre un’arma in più per la difesa del nostro organismo e della nostra salute.
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Curry, l'esotico sapore del benessere
Le proprietà della curcuma, radice regina della cucina indiana
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