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Aceto di mele, l’acido che fa bene

02 Maggio 2012
Le molte qualità di un comune condimento
Nel nostro viaggio alla scoperta di ciò che fa bene alla salute, ecco che oggi esploriamo le proprietà benefiche dell’Aceto di Mele.
Questo tipo di aceto nasce dal sidro di mele, a cui vengono aggiunti i batteri Acetobacter (gli stessi aggiunti per ottenere l’aceto dal vino).
L’aceto che se ne ottiene contiene molti più sali minerali e vitamine rispetto al normale aceto di vino e può essere utilizzato non solo come condimento, ma in svariati modi.

Tra i sali minerali presenti nell’aceto di mele troviamo in primo luogo il potassio, che facilita lo sviluppo durante la crescita, aiuta l’assimilazione degli alimenti, partecipa al buon funzionamento del sistema nervoso e contrasta l’indurimento del sistema vascolare.
Il secondo sale minerale presente maggiormente nell’aceto di mele è il calcio. Grazie all’ambiente acido in cui si trova, il calcio si fissa più facilmente a denti e ossa ostacolando l’osteoporosi.
Altri sali benefici presenti sono: magnesio, fosforo, fluoro, cloro, calcio, zolfo, ferro, silicio.
Si possono trovare anche un gran numero di vitamine quali: A, B, C, D, E, K e J; soprattutto è rilevante la quantità di vitamine B2 e B3.

Tra le sue proprietà benefiche troviamo la capacità di riequilibrare i giusti valori di acidità dell’organismo. L’aceto di mele è diuretico, depurativo, antibatterico e antinfiammatorio. Un uso regolare quindi migliora il benessere generale del corpo.

Veniamo ora a qualche indicazione sull’utilizzo di questo meraviglioso aceto:

Per dimagrire: assumere ad ogni pasto un cucchiaio di aceto da tenere per un minuto sotto la lingua o da diluire in mezzo bicchiere d’acqua. Grazie alla sua capacità di velocizzare il metabolismo l’aceto permette di bruciare più grassi.

Digestione: un cucchiaio di aceto in mezzo bicchiere d’acqua prima di un pasto abbondante favorisce la digestione.

Singhiozzo: Sorseggiare un cucchiaino puro di aceto.

Per Dissetare: Due cucchiaini di acero in un bicchiere d’acqua con un po’ di miele.

Per apportare sali minerali: Utile nel caso di intensa sudorazione (a causa di attività fisica o per il caldo) bere un bicchiere d’acqua con due cucchiaini di aceto, un cucchiaio di miele e due cucchiaini di polline.

Enteriti e dissenteria: Se sono legate ad un problema batterico, mezzo cucchiaio di aceto in mezzo bicchiere d’acqua aiuta ad eliminare i parassiti. Utile anche preso prima di mangiare un cibo di dubbia freschezza.

Anemia: sciogliere un cucchiaino di di miele in un bicchiere di acqua tiepida, aggiungere un cucchiaino di aceto di mele e assumere una volta al giorno per due mesi sì e due mesi no.

Virus influenzali: Un cucchiaino di aceto più uno di miele in un bicchiere di acqua tiepida tre volte al giorno per un mese aiuta a combattere l’influenza, il mal di gola, catarro, tosse e ricadute.

Mal di gola: Fare gargarismi con mezzo bicchiere d’acqua e un cucchiaino di aceto di mele. Deglutire alla fine del gargarismo. Disinfiamma faringe, laringe ed esofago.

Alitosi: Per un alito fresco e pulito, bere a digiuno un cucchiaino di aceto, diluito in mezzo bicchiere d’acqua (con cui fare anche degli sciacqui).

Mal di denti: Preparare un impacco caldo, imbevuto di aceto di mele, da mettere sulla guancia dolorante. Tenere in bocca per qualche minuto un po’ di aceto e un pizzico di pepe rosso.

Gengive sanguinanti: Un cucchiaino di acero in un bicchiere d’acqua da un ottimo colluttorio contro i sanguinamenti delle gengive.

Problemi renali: Nel caso di infiammazioni delle vie urinarie e renali, assumere 3 bicchieri d’acqua al giorno con un cucchiaino di aceto per diversi giorni.

Mal di testa: Fare inalazioni per almeno 5 minuti di acqua bollita con aceto (in rapporto di 1 a 1). Ottimo anche contro l’emicrania.

Capogiri: Un bicchiere d’acqua con un cucchiaino di aceto di mele prima di ogni pasto per 5 o 6 settimane permette di aumentare il grado di acidità. Questo può annullare le reazioni alcaline delle urine, spesso causa di questo malessere.

Disturbi del sonno: 3 cucchiai di aceto con una tazzina di miele aiutano nel caso di insonnia.

Pelle e viso: Preparare uno scrub mescolando un cucchiaino di mandorle pestate, uno di farina d’avena, due cucchiai di aceto di mele e un pizzico di sale marino fino. Aggiungere una goccia di essenza di limone e usare il composto per massaggiare la pelle del viso dopo averla inumidita. Lavare poi con acqua tiepida .

Capelli: In caso di eccesso produzione sebacea, forfora, prurito, aggiungere l’aceto all’acqua per risciacquare i capelli dopo lo shampoo e inumidire il pettine o la spazzola con aceto tutti i giorni. Per i pidocchi: lavare i capelli con uno shampoo adatto e poi immergere i capelli e la testa in un catino con acqua calda e aceto. Sciacquare prima di asciugare i capelli.

Punture di insetti: Bagnare abbondantemente la parte punta nell’aceto per togliere dolore e prurito.

Calli e duroni: Prima di andare a letto la sera, fare un impacco di mezza fetta di pane raffermo inzuppata con l’aceto di mele.


Questa lunga lista di applicazioni dell’aceto di mele è in realtà incompleta. I suoi usi sono praticamente illimitati, ma lascio a voi la curiosità di scoprirne altri, ricordando che nelle nostre dispense non dovrà quindi più mancare questo prezioso elisir di benessere.
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