Sarà il ministro Dario Franceschini ad intervenire a “TourismA 2015” sabato 21 febbraio mattina nell’ambito del convegno “Pompei Il Grande Progetto”.
Il convegno farà il punto sulla situazione di fatto nell’area archeologica più famosa del mondo, indicando le strategie per una tutela concreta e valida nel tempo. Insieme al Ministro porterà la sua testimonianza di grande divulgatore scientifico Alberto Angela, ripercorrendo gli ultimi momenti della città vesuviana.
Un salto indietro nel tempo per imparare a vivere, o meglio sopravvivere, alla maniera dei preistorici. Tutto questo sarà possibile dal 20 al 22 febbraio (ore 10-18) al Palazzo dei Congressi di Firenze nell’ambito di TourismA, il Primo Salone Internazionale dell’Archeologia organizzato dalla rivista “Archeologia Viva” (Giunti Editore).
Un’iniziativa che fa parte del progetto della regione 2015 Anno dell’Archeologia in Toscana, volto a promuovere il patrimonio archeologico delle nostre zone e rendere la Toscana meta di specialisti ed appassionati del settore ma anche di accostare le famiglie ad una tradizione culturale viva e capace di divertire oltre che insegnare. L’archeologia diventa cosí una festa per tutti, con un occhio rivolto anche ai piú piccoli.
Archeologia e non solo… Uno dei punti di ristoro accreditati ad ospitare i partecipanti del convegno è stato scelto il ristorante Cavolo Nero Bistrot dove lo chef/patron Achille Pirillo porterà per mano gli ospiti ad intraprendere un lungo viaggio nel modo del food toscano con rivisitazioni siciliane: la passione dello chef per il buon cibo, che si è manifestata sin da quando era piccolo, creando nel tempo un suo stile personalissimo, miscelando le ricette della cucina, apprese dalla nonna e dalla famiglia di albergatori, con la propria sensibilità e la tecnica appresa negli anni.
Tra i punti di forza della cucina del Cavolo Nero Bistrot c’è senz’altro anche la capacità di incontrare i gusti più diversi con una offerta, mai casuale e sempre frutto di precise scelte dello chef Pirillo, che va dalle paste e i risotti, alle carni e i pesci, la selvaggina e i frutti di mare, i tartufi e i funghi, ma anche piatti di verdure declinati con uno stile originale e sensibile alle nuove tendenze della cucina del benessere.
La tradizione toscana abbinata alla creatività nelle bontà della cucina toscana, i suoi vini del Chianti, l’olio toscano, lo zimino, la trippa e il lampredotto, il fritto di schienali e cervello, il pane, i fagioli, la pappa al pomodoro, i cantucci di Prato, la ribollita… confermando così che la migliore ospitalità che Firenze può dare ai suoi ospiti arrivati da tutto il mondo è anche la cucina!
RICETTA D’AUTORE di Achille Pirillo, executive chef del Cavolo Nero Bistrot
''paccheri di ricotta con gamberi grigliati su crema di peperoni rossi"
x 4 persone:
40 paccheri di Gragnano - 20 gamberoni - 2 peperoni rossi
Cuocete i paccheri e scolateli al dente. lasciateli raffreddare per 10 minuti. nel frattempo condite e speziate la ricotta con sale e maggiorana q.b.
Riempite i paccheri con la ricotta e metteteli da parte.
lessate i peperoni, scolateli, lasciando da parte un po' di acqua di cottura. frullateli. mettete i paccheri in forno e i gamberoni sulla griglia per 10 minuti.
passati i 10 minuti con l'aiuto di una spatola adagiate orrizzontalmente i paccheri sistemate i gamberoni a corona sopra i paccheri e la crema di peperoni alle estremità del piatto.
irrorate con olio e aggiungete un po' di battuto di prezzemolo.
Press : Cristina Vannuzzi Landini
Cavolo Nero Bistrot
Firenze, Via Guelfa, 100
Telefono: 055496433