Genova da sempre è stata un crocevia di culture, usi e costumi differenti.
Dalle guerre che l’hanno vista alternativamente protagonista e vittima, agli assedi durante i quali non una volta è stata è stata messa a ferro e fuoco, fino agli intensi scambi commerciali nel periodo d’oro delle repubbliche marinare, Genova ha sempre saputo destreggiarsi molto bene, guardando allo straniero più spesso con curiosità che con fastidio, e cercando di trovare sempre un punto d’incontro, magari in funzione di possibili scambi commerciali.

Quest’indole “imprenditoriale” è rimasta tatuata sulla pelle dei genovesi, e ad oggi le cose non sono molto diverse, anche se al posto delle carrozze abbiamo le automobili.
Infatti, non è un caso che a Genova non si senta quasi mai parlare di scontri a sfondo razzista, che l’integrazione non desti grande preoccupazione e che soprattutto gli stranieri non trovino particolari problemi a coabitare con gli “autoctoni”.

A Genova siamo tutti stranieri, siamo tutti immigrati.
Basta scorrere l’elenco del telefono per accorgersi che quelli che possono vantare origini liguri certe sono una percentuale risicata.
Genova è una città di naufraghi, e forse proprio per questo nei secoli ha sviluppato una forte anima commerciale, perché i suoi abitanti hanno capito molto presto che il commercio spiana le differenze, allarga gli orizzonti, apre la mente e arricchisce non solo a livello materiale, ma anche e soprattutto a livello umano.

Quindi, non c’è da stupirsi se una realtà come La Bottega Solidale è nata all’ombra del nostro faro.
La Bottega Solidale è un’organizzazione senza fini di lucro che nasce a Genova nel 1990, con l’intento di promuovere il commercio equo e solidale.
Attraverso una fitta rete di scambi culturali ed economici con il Sud del mondo, La Bottega Solidale vuole diffondere l’idea di un’economia che mette al centro la dignità dell’individuo e non il profitto fine a sé stesso.

A partire da prodotti d’artigianato locale per arrivare a proposte per l’abbigliamento, l’alimentazione e la bellezza (molto apprezzata la linea Natyr, con prodotti a base di mango, papaya, thè verde, alghe, ananas, guaranà e caffè), senza trascurare la regalistica e i prodotti per la scuola, oggi La Bottega Solidale conta sei punti vendita distribuiti nel territorio genovese, e si avvale della collaborazione di 1000 soci e di 130 volontari, oltre che di 20 dipendenti.

Oltre all’attività dei punti vendita, La Bottega Solidale promuove vari progetti nel corso dell’anno, tutti rivolti allo sviluppo e all’integrazione delle fasce più deboli del mercato mondiale, tra cui il progetto di importazione diretta (per facilitare l’arrivo in Italia dei prodotti del Sud del mondo), il progetto “Artigiani per la Pace” (che importa oggettistica in legno prodotta da artigiani del Rwanda), il progetto “Fa la cosa giusta” (che promuove il consumo sostenibile), il progetto “Ristorazione Solidale” (volto ad introdurre nel mondo della ristorazione i prodotti del commercio equo solidale) e il progetto “M’illumino di Meno” (in affiancamento alla giornata del risparmio energetico).

Tutte queste iniziative sono destinate non solo a promuovere il commercio equo e solidale, ma anche e soprattutto a sensibilizzare l’opinione pubblica sostenendo che la scelta su “dove” e “come” acquistare ciò che ci serve può influire in maniera determinante sul destino non solo del consumatore, ma anche di un popolo e del pianeta stesso.

Attraverso una filiera basata interamente sul rispetto della dignità dei singoli individui e sulla salvaguardia dell’ambiente, Bottega Solidale ci apre un universo non solo di prodotti di alta qualità, realizzati sia con materie prime selezionate che con materiali da riciclo, ma anche di solidarietà e integrazione a 360 gradi, per camminare insieme verso un futuro dove gli uomini possano vedere riconosciuti i propri diritti, in un mondo più onesto e più giusto, per tutti.

Nota: La Bottega Solidale è socia CTM Altromercato e accreditata AGICES (Assemblea Generale Italiana Commercio Equo Solidale). In 20 anni di attività è diventata una delle principali realtà di commercio equo solidale italiane.
Per maggiori informazioni:
www.bottegasolidale.it
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Fonte: La Bottega Solidale – Logo in Foto