Fare gelato artigianale e di qualità. Due definizioni che apparentemente dovrebbero andare a braccetto, ma non sempre è così, e l'obiettivo del Maestro della Gelateria Italiana Enrico Poggi, che è a Verona con la sua Gelateria Biancaneve riaperta dopo la stagione invernale, è di offrire un prodotto di vera qualità nella preparazione, nella composizione e nel gusto, quello che appunto lui ha deciso di definire 'gelato artigianale di qualità'.

Cosa significa? Vuol dire che la preparazione del gelato viene seguita personalmente, dal Maestro Gelatiere a partire da ricette originali (e sotto continuo studio ed evoluzione) che vengono variate anche, per esempio, a seconda della stagione e delle relative temperature. A ciò si affianca l'uso di ingredienti naturali, come possono essere la frutta fresca, i cioccolati monorigine e le erbe fresche come la menta; qualora si debbano usare dei composti, come creme o mascarponi, per creare un gelato di qualità essi non devono essere di origine industriale ma preparati appositamente anche se complessi.
Realizzare gelato artigianale di qualità significa quindi esaltare il gusto naturale del gelato, la sua cremosità e amabilità attraverso prodotti naturali, buoni, con un buon sapore e di sicura alta qualità, nonché in grado di esprimere gli aromi e i profumi veri di una volta, quando tanti prodotti industriali non sostituivano i prodotti naturali. Un prodotto, quindi, che esprime la genuina passione per il gelato.

Un lavoro così complesso richiede uno spazio per svilupparlo e per metterlo a disposizione del pubblico: ecco quindi che due sono i luoghi in cui opera il Maestro Gelatiere Enrico Poggi, uno dei 23 iscritti all'esclusiva associazione italiana.

Alla Gelateria Biancaneve di via Leoni, continuazione di via Cappello, ecco lo spazio per la vendita, dove si svolge anche la produzione del gelato. Al centro del negozio, insieme agli ingredienti, sono le persone che fanno la differenza, quindi Barbara, responsabile dell'accoglienza al bancone, e Vanessa, responsabile del laboratorio. Non da meno è il ruolo di Alessandro e Andrea, collaboratori che seguono il laboratorio in tutti gli aspetti della preparazione e della tecnica, ma anche giovani allievi cresciuti direttamente sotto l'egida del Maestro Gelatiere presso la scuola alberghiera di Bardolino, dove Poggi è stato docente per le classi quarte e quinte e in cui ha formato direttamente i ragazzi che oggi lavorano con lui.

A integrare il negozio aperto al pubblico vi è un vero e proprio laboratorio, come luogo per l'ideazione, lo sviluppo e la ricerca costante di nuove e migliori idee. Tale spazio è oggi offerto da Gardagel (www.gardagel.it), società di progettazione e produzione di prodotti, attrezzature e servizi per il settore: nella sede di Costermano prendono vita le prove necessarie per sviluppare o ideare ricette ma anche la creazione di accessori e attrezzature per gelateria, caffetteria, american bar, di qualità e gusto esclusivo italiano. Spazi sono inoltre infine dedicati anche a studio grafico e all'organizzazione di corsi tematici e specialistici rivolti ai professionisti del settore attraverso le docenze di caffetteria, gelateria e cocktail bar, durante le quali vengono utilizzate le attrezzature specialistiche presenti in sede.

Oggi i Maestri della Gelateria Italiana, associazione e scuola all'interno dell'Università dei Sapori di Perugia, creata per promuovere il gelato artigianale italiano, rappresentano una sorta di 'club' che punta alla qualità del prodotto trasmettendo ai propri iscritti (23 in tutto) la conoscenza dell'arte della gelateria artigianale, l'approfondimento di tutte le tecniche e le metodologie della produzione del gelato, della pasticceria fredda e delle decorazioni. Ad essere accolti in associazione, come da statuto, sono solo i gelatieri di provata capacità professionale e presentati al consiglio direttivo da uno o più soci già iscritti. Con le referenze ma anche con un esame si cerca così di preservare la qualità, imprescindibile, che appartiene alla filosofia dell'associazione insieme allo scambio culturale.

Prodotto di origine antica, citato nella Bibbia nell'episodio in cui Isacco offre ad Abramo latte di capra misto a neve, il gelato italiano moderno vede la sua origine contesa tra i fiorentini fratelli Buontalenti e il siciliano Procopio de Coltelli. Nell'attesa che gli storici ci dicano di più sulla faccenda, a Verona alla Gelateria Biancaneve continua il viaggio dal passato al presente di questo straordinario e goloso prodotto e della sua qualità, con estrema varietà e originalità nei gusti proposti.

La Gelateria Biancaneve è qui:
Via Leoni 13/B - 37121 Verona (VR)
www.gelateriabiancaneveverona.it
https://www.facebook.com/gelateriabiancaneve