I ristoratori del Buon Ricordo si sono dati appuntamento ad Altomonte, perla della Calabria, per la loro assemblea annuale. Sono state tre giornate intense di confronti fra gli associati e di visite alla scoperta del patrimonio culturale ed enogastronomico della Provincia di Cosenza, per la regia del socio e consigliere Enzo Barbieri dell'Hotel Barbieri, quartier generale dell'evento, il cui ristorante è insegna storica del Buon Ricordo. Ad ospitare l'assemblea è stato il trecentesco Convento dei Domenicani nel centro storico di Altomonte ( Borgo Bello d'Italia, Città del Pane, Bandiera Verde e Città Slow), una cornice prestigiosa per i lavori del sodalizio fra ristoratori più antico e più noto d'Italia, che nel 2012 – con 123 soci - ha raggiunto il traguardo dei 48 anni di vita.

L'Unione Ristoranti del Buon Ricordo, presieduta da Ovidio Mugnai, dal 1964 è portabandiera della migliore cucina regionale italiana: due i ristoranti calabresi all'interno del sodalizio, il Ristorante dell'Hotel Barbieri di Altomonte e il Ristorante Sabbia d'Oro di Belvedere Marittimo, che incarnano quanto di meglio offre in tema gastronomico la Provincia di Cosenza.

Quest'anno come non mai, l'assemblea del Buon Ricordo – nel corso della quale sono stati messi a punto il programma e le molteplici iniziative 2012 – è stata l'occasione per gli associati di confrontarsi sulle strategie con cui affrontare il non facile momento attuale e di ribadire il proprio impegno a farsi interpreti della ristorazione italiana di qualità, raccogliendo la sfida di questo periodo di crisi e dando il loro contributo culturale, prima ancora che economico.
'Il mondo è in difficoltà, il futuro prossimo è un' incognita e anche i comportamenti dei consumatori mutano di conseguenza – dice il presidente dell'Unione Ovidio Mugnai – Che fare? A nostro avviso la risposta è una sola: cercare di fare bene tutti insieme, indistintamente, il proprio lavoro. Non ci sono scorciatoie. Questa la filosofia che ispira i ristoranti del Buon Ricordo. La domanda cambia e va interpretata con tempestività, ma soprattutto con intelligenza e cultura. La creatività improvvisata senza basi solide è effimera. Quindi : qualità delle materie prime, esperienze in cucina, professionalità e rigore, accoglienza e spirito di servizio (senza servilismo) verso la clientela. In definitiva, autenticità. Questo è l'atteggiamento con cui i nostri associati si propongono ai consumatori che anche, direi soprattutto, nei momenti difficili si accostano alle nostre proposte con maggiore consapevolezza.'

'Si sta affermando sempre più il desiderio di naturalità, autenticità, stagionalità dei prodotti e la richiesta di una cucina che sia fedele specchio della cultura di un territorio – conclude Mugnai - La varietà delle nostre radici gastronomiche e delle nostre tradizioni riemerge come una ricchezza invidiabile da valorizzare.'

Un piatto particolare è stato realizzato, in collaborazione con la Presidenza della Provincia e della Camera di Commercio di Cosenza, a ricordo dell'incontro. Di dimensione più grande rispetto a quelli abituali, raffigura le tante e rare specialità enogastronomiche della Provincia di Cosenza ed è stato dipinto a mano dagli artigiani della Ceramica Artistica Solimene di Vietri sul Mare, che dal 1964 creano i piatti del Buon Ricordo.

A corollario dei lavori dell'assemblea, i partecipanti hanno avuto modo di andare alla scoperta della provincia di Cosenza e dei suoi giacimenti culturali e gastronomici e di incontrarsi con le migliori aziende di prodotti tipici, quali la celebre liquerizia, gli oli e altre raffinatezze calabresi.

Il programma
La tre giorni ha preso il via domenica 18 marzo, con l'arrivo all' Hotel Barbieri dei partecipanti, la cena a base di piatti della tradizione locale nel ristorante dell'hotel e, a conclusione delle serata, spettacolo di canti e danze popolari di etnia Arbresh.

Lunedì 19 marzo si è svolta nel Salone Razetti del Convento dei Domenicani l'assemblea annuale dell'associazione. Per le signore e gli accompagnatori è stata organizzata una visita guidata a Sibari e a Corigliano. A dare il benvenuto ai presenti è stato il Sindaco di Altomonte Dott. Giampietro Coppola. Il lunch-buffet nel Chiostro, organizzato in collaborazione con il GAL Valle del Crati e le migliori aziende di produzioni eno-gastronomiche della Provincia di Cosenza, è stata l'occasione per apprezzare i pregiati prodotti tipici locali. L' ASSOPROLI (Consorzio produttori oli extra vergine d'oliva di qualità) ha messo da parte sua in degustazione i migliori oli della Provincia. Nel pomeriggio, la Dott.ssa Fagiani, Direttore del GAL Vallecrati, ha presentato l'originale progetto 'Una Ricetta Fichissima' in cui saranno coinvolti gli chef del Buon Ricordo, invitati a utilizzare il prezioso Fico Dottato Cosentino per arricchire i propri menu. Al termine dei lavori, i partecipanti hanno visitato il centro storico di Altomonte e sono stati accompagnati in una inconsueta visita guidata ad uno dei forni a legna del Borgo, acceso per l'occasione, dove hanno assaggiato i curiosi 'Panicelli di S. Giuseppe', come vuole la tradizione del 19 marzo, giorno di San Giuseppe appunto. La Cena di Gala si è svolta nell'incantevole cornice di Palazzo dei Giacobini, con la regia dei due ristoranti della provincia cosentina associati, con la partecipazione delle tre insegne calabre che entreranno nel 2013 nel Buon Ricordo, ovvero L'Aragosta di Nocera Terinese, La Locanda di Alia di Castrovillari e La Rosa nel Bicchiere di Soveria Mannelli. Hanno portato i loro saluti il Presidente della Provincia di Cosenza On. Mario Oliverio, il Presidente della Camera di Commercio Dott. Giuseppe Gaglioti e il presidente del Gal Valle del Crati dott. Stefano Leone.

Martedì 20 marzo è stato dedicato alla scoperta del territorio e dei suoi giacimenti culturali e gastronomici. In programma una visita guidata alla città di Rossano, capitale della Calabria Bizantina, dove i convegnisti sono stati ricevuti da S.E. l'Arcivescovo della Diocesi di Rossano, Santo Marcianò, una visita alla prestigiosa fabbrica di liquirizia e allo storico Museo Amarelli in compagnia della Sig.ra Pina Amarelli, consigliere Touring Club Italiano, una visita guidata alla cantina e al frantoio i Greco di Cariati.

La convention è stata realizzata con il Patrocinio del Comune di Altomonte e la preziosa collaborazione della Presidenza della Provincia di Cosenza, nella persona del Presidente, On. Mario Oliverio, della Camera di Commercio di Cosenza, nella persona del Presidente Dott. Giuseppe Galioti, e la fattiva collaborazione del Gal Vallecrati, Assoproli, la gelateria Ninì di Diamante. Un ringraziamento particolare da parte dell' URBR va a Sua Eccelenza il Vescovo di Rossano, Mons. Santo Marcianò, alla Dott.ssa Pina Amarelli, consigliere nazionale del TCI, alla Dott.ssa Silvana Luppino, Sovrintendente ai Beni Archeologici, all'architetto Mario Candido, per la preziosa guida all'interno del prestigioso Castello di Corigliano, un ringraziamento al Sindaco di Civita, Dott. Blois. Infine un grazie ai collaboratori dell'Ufficio Turismo del Comune di Altomonte.