Archivio Storico 2011-2017

x5

Area Comunicati Stampa

Servizio di inserimento gratuito di comunicati stampa per imprese che operano nel settore prodotti, bevande, alimentari, ristorazioni e tutto il mondo agro-alimentare. Se desideri inserire un comunicato stampa puoi farlo qui. Per consultare gli articoli seleziona una categoria. I comunicati compariranno dopo la moderazione del webmaster. Se desideri inserire un comunicato puoi farlo qui, è completamente gratuito!
Per consultare gli articoli seleziona una categoria.

Quattro fine settimana a Lucca

11 Novembre 2011
Comunicato Stampa
FESTE, SAGRE E FIERE AL DESCO
Il Desco colora l'autunno lungo quattro fine settimana a tema. Lo fa, per esempio, parlando di feste, sagre e fiere. Che cosa c'è di più in linea con la filosofia della filiera corta che le fiere-mercato locali? Il Desco ospita alcuni rappresentanti di queste legate ai prodotti del territorio che si svolgono tradizionalmente in diversi luoghi e momenti dell'anno.
Sarà un'occasione per raccontare storie, segreti e proprietà di cibi tipici.
I semi della civiltà
IL FARRO
19.20 novembre
Protagonista del primo fine settimana (19 -20 novembre) è il farro. Capostipite di tutti i frumenti coltivati è il nutrimento più antico dell'umanità, presente 'nel desco' fin dal neolitico. Povero di grassi, ricco di fibre, di vitamine e di sali minerali, sazia e non fa ingrassare. Il Triticum dicoccum (nome scientifico del farro) trasformato in pane, focaccia, polenta, pare fosse base dell'alimentazione delle legioni romane, che partirono alla conquista del mondo. Non è un caso, quindi, che questi chicchi preziosi siano definiti ' i semi della civiltà'. Le contee del farro, che si svolge in luglio nelle frazioni di Piazza al Serchio, propongono ogni anno una circumnavigazione completa intorno al chicco d'oro.

I piaceri del metato
LA CASTAGNA
26.27 novembre
C'è stato un luogo e un tempo in cui interi paesi si riunivano intorno a un fuoco per far passare l'inverno, per raccontarsi storie e essiccare il loro bene più prezioso: le castagne. Il tempo è durato fino all'inizio degli anni Cinquanta; il luogo era un antro scuro chiamato metato. Di questo, della Castagna di Lupinaia e della Festa del Neccio di Camporgiano si parlerà il 26-27 novembre come emblemi di una tradizione, radicata tra l'Appennino tosco-emiliano e le Apuane, e di una terra di confine com'è stata la Garfagnana, che all'inizio del XX secolo contava 18.000 ettari di castagneto. Ancora oggi nella Valle del Serchio ci sono castagni secolari che godono di grande rispetto perché con una castagna ci fai tutto, o quasi: farina, pane, pasta, gnocchi, torte e i necci, ricetta – questa - che ha ritrovato splendore tanto che la farina di neccio della Garafagnana oggi è IGP.

Perle di legumi
I FAGIOLI
3.4 dicembre
Di fagioli ce ne sono 17 specie censite e chissà quante altre se ne scopriranno. Intorno al Re dei legumi si cela un mondo di sapori, colori e consistenze inenarrabili: dal classico cannellino S. Ginese e S. Alessio piccolo, delicato e bianco, allo Scritto di Lucca, simile solo all'apparenza al borlotto, ma più raffinato e perfetto per la tradizionale ricetta al fiasco o all'uccelletto; dal Rosso di Lucca, robusto e di carattere, all'antico e a rischio di estinzione Lupinaro, salvato da coltivatori che strenuamente scoprono nuove tipologie e le proteggono. Il fagiolo è un alimento eccellente dal punto di vista nutrizionale, ed ha la capacità di saziare e di accompagnare – arricchendole – paste di ogni genere. La Zuppa di Aquilea sarà la pietanza da cui partirà il viaggio intorno al fagiolo, nell'incontro al Desco del 3-4 dicembre.

La Fettunta
PANE e OLIO
8.11 dicembre
Ciò che rende più-che-perfetta una zuppa perfetta come, per esempio, quella frantoiana di Segromigno, è l'olio, come quello di Valdottavo. Nella lucchesia la coltura degli olivi è parte integrante del paesaggio, fonte d'ispirazione artistica, tesoro del gusto. Un viaggio tra gli olivi e i suoi frutti, la frangitura e la degustazione, è un viaggio infinito che negli incontri al Desco troverà i suoi confini solo...nel pane, compagno inseparabile di assaggi appaganti. E infatti, dall'8 all'11 dicembre, oltre all'olio anche di pane e focaccia si parla: di castagne, granturco, frumento, farro, patate; cotti in forni a legna, sulla brace, sul fuoco in mezzo a speciali 'testi' di ferro. Pani tipici, come quello di Altopascio, della montagna, delle colline, delle zone pianeggianti, pani della tradizione 'povera' da aggiungere alle antiche zuppe di 'erbi'. Gli erbi, ovvero 'vegetali' selvatici i cui sapori sfuggono ai palati metropolitani. Ma al Desco anche i più incalliti cittadini potrebbero scoprirli.

Informazioni aggiuntive

  • Nome: Cinquesensi Lucca
  • Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
  • Azienda: Cinquesensi
  • Web: http://
primi sui motori con e-max.it
primi sui motori con e-max.it