25 giugno 2011: l'On.le Ettore Zecchino tiene a battesimo l'Associazione 'Terre di Casalbore'

Un vento impietoso, nonostante la magnifica giornata di sole, ha indotto ad allestire il set di Concerto al Castello nella sala delle colonne di Palazzo Zamparelli – Maraviglia, residenza nobiliare settecentesca da poco restituita agli antichi fasti da un attento e sapiente restauro. Il Maestro Aleksander Gashi, pianista, concertista di fama internazionale, ha eseguito magistralmente brani di Chopin, suscitando una standing ovation da parte del pubblico in sala, travolto dall'appassionata interpretazione della Polacca in la bemolle maggiore, meglio nota come Eroica. Non sono stati da meno il mezzosoprano Diletta Venuso, virtuosa interprete di musica colta e romanze popolari, e i giovanissimi pianisti Emanuele Guarnieri ed Elisabetta Guarnieri, l'uno vivace jazzista e l'altra ottima interprete di Chopin, così pure il presentatore e voce recitante Raffaele Acierno. Non poteva avere migliore cornice la presentazione ufficiale della neonata Associazione 'Terre di Casalbore', che un gruppo di piccoli imprenditori locali ha fortemente voluto per valorizzare e promuovere le risorse culturali, storiche, agricole, gastronomiche di Casalbore, inserite in un contesto naturale che invita a un turismo 'slow', meta ideale di quanti sanno ancora apprezzare sapienze antiche e tradizioni millenarie coniugate con moderna consapevolezza della propria identità territoriale. ' Vogliamo e dobbiamo comunicare ciò che siamo – ha dichiarato il presidente di Terre di Casalbore, Giuseppe Pacifico - , perché la nostra cultura e il profilo della nostra terra non vadano dispersi, ma custoditi e tramandati come valore prezioso'. Raffaele Fabiano, sindaco lungimirante, ha sottolineato come il patrimonio culturale di Casalbore sia eredità significativa, da cui le giovani generazioni devono trarre spunto per una rinascita imprenditoriale capace di rinnovare l'intero territorio dell'Irpinia. Il Consigliere Regionale Ettore Zecchino ha colto lo spirito dell'associazione, evidenziando come progetti quali Terre di Casalbore siano la garanzia che i magnifici 'contenitori' dell'Irpinia, castelli, residenze signorili e altre emergenze culturali, sono destinati a riempirsi di contenuti concreti, grazie ad un'attenta opera di valorizzazione. ' La sfida dell'imprenditoria locale – ha dichiarato Zecchino – è quella di operare nell'ottica di una diversificazione delle opportunità, capace di rispondere alla richiesta di attività lavorative moderne, ma con le radici ben salde nella storia locale'. Il pubblico in sala, attentamente partecipe, ha potuto apprezzare una mostra fotografica sui più bei Castelli dell'Irpinia, allestita dall'esperto di comunicazione Giuseppe Ottaiano, SEMA, le tipicità locali in mostra nella 'Sala del Gusto', espressione genuina dell'identità di Casalbore. Una degustazione di piatti tipici locali, cucinati secondo la tradizione da Raffaele Moscaritolo con il valido supporto delle donne dell'Associazione, ha concluso brillantemente la serata, all'insegna del gusto semplice e verace che solo i prodotti di una terra ancora incontaminata possono restituire ai nostri palati, sempre più assuefatti agli omologati sapori cittadini. Superba la torta, che riproduceva il donjon normanno alla cui ombra vive Casalbore, insieme alla tastiera del pianoforte che il Maestro Gashi ha fatto vibrare con l'intensità che solo i grandi artisti sanno comunicare.
Una serata - evento che ha dimostrato come i territori interni della nostra bella Campania siano la vera risorsa culturale e turistica in tempi in cui la Metropoli e i luoghi 'storici' del turismo regionale hanno bisogno di 'rifarsi il look', per potersi riproporre a testa alta agli estimatori degli itinerari che una frequentazione secolare ha inserito fra quelli preferiti dai visitatori di tutto il mondo.
Per informazioni e prenotazioni www.terredicasalbore.it