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Cristina Vannuzzi
Esperta di cani e gatti (?) fa comunicazione, scrive su un'infinità di magazine! ... oltre ad essere esperta in Cani e Gatti ... è anche una buongustaia.
Nata a Firenze, è esperta in comunicazione, ufficio stampa e merchandising.
Già capo ufficio stampa per REL, la finanziaria per l'informatizzazione della PA sotto Enea e Ministero del Lavoro, già associata FERPI e all’Associazione Donne del Vino, ha svolto numerosi incarichi tra cui responsabile merchandising per Lamborghini Automobili per il principe Hutamo Mandala Putra Suharto, merchandising per Giubileo 2000, e capo ufficio stampa per Ordine Toscano Consulenti del Lavoro. Organizzatrice e creativa per eventi: Arte in Vetrina per Saint Gobain e LeasArte, comunicazione e ricerca sponsorizzazioni per 3 anni per “Miss Russia” per il Sindaco di Mosca Yuri Luzhkov, Ufficio stampa Mostra Internazionale dell’Artigianato e Mostra Internazionale del Caravan, Sponsorizzazioni e allestimento per Mostra Internazionale dell’Antiquariato, Ufficio stampa Twiga Beach Club, locale in Versilia di Flavio Briatore. ttualmente ricopre gli incarichi di responsabile stampa per alcune prestigiose attività ristorative toscane e presso l'ufficio stampa dell’Associazione Italian Hospitality, oltre a Brand di abbigliamento casual e accessori Made in Italy.
Collabora inoltre con un importante Studio Legale per internazionalizzazione di Aziende verso la Cina.
Collaborazione – settori food and beverage, lifestyle, locali, eventi, fashion, interviste - con Name Magazine, Premium Magazine, Eventi Dop, Cavolo Verde Web Magazine, Aeroflot, testata giornalistica della linea aerea russa e per Carpe Diem Club, testata Slovena.
A Pietrasanta, arte, vino, marmo, fashion e forme d’arte
Intervista a Elisabetta Rogai e la sua EnoArte sul marmo
Performance live di Elisabetta Rogai EnoArte sul marmo a Pietrasanta Galleria Open One
I tentacoli della mafia si sono infiltrati nel settore della ristorazione ormai in ogni modo, infatti, già nel 2011 l’attuale Presidente del Senato Piero Grasso aveva stimato un volume di affari di un miliardo di euro e non c’è motivo per non ritenere che questa cifra sia aumentata in modo esponenziale.
Filippo Cogliandro chef contro le mafie