Oggi parliamo di pane, o meglio della michetta, un prodotto gastronomico tipico di Milano che nel 2007 ha ottenuto il riconoscimento De.Co.

Facciamo un passo indietro, che cosa sono le De.Co. e chi le ha istituite? Le De.Co., Denominazione Comunali, sono uno strumento fortemente voluto a tutela del patrimonio gastronomico italiano dall’indimenticabile giornalista Luigi Veronelli.

Un riconoscimento attribuito per la lunga storia di questo fragrante prodotto da forno, simbolo della definizione più attuale del cibo da strada, lo streetfood milanese.

Sfido chiunque a trovare qualcuno che non conosce la michetta.
Il suo nome, nato nel 1700 ha origine dal ‘Kaisersemmel’, il panino dalla caratteristica forma di rosetta portato in Lombardia dall’Impero Austro-Ungarico, che i milanesi chiamavano con il diminutivo di ‘micca’.

In seguito venne modificata la ricetta originale perché, a differenza di Vienna, il clima umido di Milano lo ammorbidiva rendendolo più gommoso.
Fu questo il motivo che convinse i fornai del tempo a svuotarlo togliendo la mollica in modo tale da mantenerlo, nonostante la temperatura, fragrante e profumato.

Qualche giorno fa, passeggiando per Milano, mi sono imbattuta in un locale dedicato per l’appunto a questa tipicità: “Mica, la Michetteria Milanese”, un ambiente giovane e simpatico nato da un’idea di Federico Gordini e Matteo Ungaro.

Il loro progetto, dalla colazione al pranzo fino all’aperitivo, è quello di riproporre piatti storici della tradizione meneghina in chiave moderna.


Mica – La Michetteria Milanese
Via Baracchini
Milano

Per la foto si ringrazia http://www.ilcittadinomb.it/stories/Cronaca/la-michetta-lombarda-piu-cara-e-quella-sfornata-a-monza_1029027_11/
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