I numeri a volte ci danno una precisa indicazione dei danni che un'errata informazione può produrre.
Soprattutto in questo periodo nel quale l'imperativo è "prova costume", si registra un aumento di ricerche su internet con chiavi di ricerca come dieta, dimagrire, e simili.
Internet è utile a molte cose, ma non a questa.
Le diete fai da te sono pericolose. E vengono improvvisate dal 68% dei ragazzini e delle ragazzine tra i 13 e i 20 anni alla ricerca del miracolo che faccia loro perdere qualche chilo. Sono più le ragazze (43%) dei ragazzi (35%) a sperimentare regimi alimentari a volte francamente assurdi.
Le diete più in voga sono, manco a dirlo, quelle seguite dai VIP, soprattutto d'oltreoceano. Ultimamente impazza la dieta degli omogeneizzati, ma anche ogni combinazione possibile di dieta dissociata.
Le più pericolose sono quelle "monotematiche": solo frutta, solo carne, solo minestrone, solo latte.
Veramente pericoloso poi è il digiuno, impiegato soprattutto per "correggere il tiro" dopo una cena abbondante o un'abbuffata. Sbagliato, sbagliatissimo e molto pericoloso per lo sballo ormonale che può produrre nell'organismo.
Vero è che i risultati di un regime alimentare del genere si vedono in fretta, ed è facile calare 4-5 chili con una settimana solo ad ananas, ma è altrettanto vero che i chili perduti si recuperano alla velocità della luce alla prima pizza con gli amici.
Inoltre, e questo è l'aspetto più grave, se prolungato nel tempo questo regime alimentare può causare danni notevoli e permanenti al metabolismo, ai reni, al sistema cardiocircolatorio,scatenando il terribile effetto yo-yo che tutti coloro che nella vita hanno seguito diete fai da te (e cioè probabilmente tutti noi) conoscono bene: recuperi il doppio dei chili perduti, quindi ti rimetti a dieta, li riperdi, poi li recuperi con gli interessi, fino a quando la disperazione spinge a consultare un professionista.