Ricreare una rete di eccellenze alimentari del territorio veneto, ricostruendo i sapori e i saperi tradizionali della metà del Novecento alla Fiera del Soco: “L’ISOLA DEL GUSTO” è l’iniziativa del network Magnacook, che dal 12 al 18 settembre 2014 porterà a Grisignano di Zocco (Vicenza) alcune perle della produzione gastronomica della regione. Il contesto è quello adatto alla riscoperta del gusto dei nostri nonni, dal momento che la Fiera – nata nel Medioevo e poi cresciuta fino a coinvolgere l’intero paese di Grisignano e richiamare ogni anno oltre 8/900mila visitatori da tutta Italia – trasforma per una settimana questo piccolo centro tra Vicenza e Padova nella capitale dell’artigianato veneto di qualità. Un salto nel passato in uno spazio di 10mila metri quadri con oltre 500 bancarelle, fiera dei cavalli, giostre e giocolieri, come per magia un ritorno al tempo dei nostri nonni e bisnonni: ascoltare le vecchie fiabe, ammirare la perizia delle trecciaiole che intrecciano la paglia di una sedia o i fabbri che lavorano il ferro.
Per la durata di sei giorni un tuffo nel passato, per gli anziani i ricordi di antichi mestieri, artigiani, le trecciaiole, le lavorazioni del ferro, la fiera del bestiame, le lavorazioni del pane fresco, appena sfornato, e poi gli artisti di strada, e per i bimbi cose nuove, insolite, che la vita cittadina non fa conoscere, animali, dolci, enormi schidioni di polli che girano, grigliate sui fuochi scoppiettanti, il Luna Park, palloncini, colori, suoni e poi i fuochi d’artificio, ed infine…l’isola del gusto:
A selezionare le aziende che creano “L’Isola del Gusto” è Magnacook, che dopo il successo di “Slurp2014” a Schio intende creare un evento collaterale dalla forte connotazione gastronomica. In una tensostruttura di 500 metri quadri ci saranno così prodotti di nicchia come i formaggi delle montagne venete, la cioccolata e i biscotti, l’olio, i prosciutti, i salumi, le confetture, gli spumanti, tutto a chilometri zero: una vera e propria isola del gusto antesignana dello “street food” dove si potranno assaggiare e acquistare prodotti del territorio veneto:
fianco a fianco con la mostra degli antichi mestieri troverà posto un focus specifico sulle eccellenze alimentari del territorio che rappresentano un patrimonio culturale, una delle espressioni più profonde della cultura di un Paese, il frutto della storia e della vita dei suoi abitanti, diversa da regione a regione, da città a città, da villaggio a villaggio.
Il cibo e la cucina raccontano chi siamo, si riscoprono le nostre radici che si evolvono con noi, e ci rappresentano al di là dei confini.
La cultura della cucina è anche una delle forme espressive dell'ambiente che ci circonda, insieme al paesaggio, all'arte, a tutto ciò che crea partecipazione della persona in un contesto.
È cultura attiva, frutto della tradizione e dell'innovazione e, per questo, da salvaguardare e da tramandare con l'insieme di usi e costumi, di stili di vita, di consuetudini e di tradizioni degli uomini. E civiltà del gusto, di quel senso preposto al piacere della tavola - quel gusto capace di affinarsi, di perfezionarsi, di riscoprire sapori perduti e di tentare il palato anche con il nuovo - vuol dire l'insieme dei valori che anche attraverso la tavola un popolo si tramanda, rinnovandoli continuamente, e che ne costituiscono l'identità culturale. Salvaguardare il gusto, quindi, diventa un elemento essenziale per la difesa non solo della civiltà della tavola, ma dell'identità stessa di un popolo.
Info:
www.magnacook.it
www.fieradelsoco.it
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