È arrivato Natale e non me ne sono nemmeno accorta.

Il tempo è volato, divorato da un grosso cambiamento che ha investito come un ciclone la mia vita: sono tornata nella mia terra d'origine, lasciando, dopo 35 anni, la Lombardia.

Per questo, forse, ho trascurato i miei lettori, e soprattutto i miei magnifici collaboratori, che si sono spesso sobbarcati il peso di portare avanti la rivista senza una guida presente (e magari un po' rompiscatole).

A loro vanno i miei più sentiti ringraziamenti e la mia profonda gratitudine.

A loro e a tutti i lettori di Cavolo Verde auguro di trascorrere con serenità queste feste un po' sottotono.

Ma soprattutto auguro di trovare la forza e l'ottimismo per iniziare alla grande il nuovo anno, poichè ogni giorno che viviamo, su questa terra, ci prospetta qualcosa di bello, una piccola gioia della quale godere, una semplice serenità.

Fosse anche un semplice biscotto al cioccolato...