Non tutte le fiabe iniziano con “c’era una volta”.
La fiaba di E.B. White inizia infatti con un maialino ritenuto troppo piccolo e gracile per poter vivere, una bambina caparbia e generosa ed un comunissimo, o forse no, ragno grigio.
Wilbur, un maialino primaverile, viene salvato da una morte prematura dalla generosità della piccola Fern, otto anni e tanta fantasia.

Tuttavia, la nera signora sembra non volersi arrendere per quel che riguarda la sorte del simpatico porcellino, destinato a diventare il piatto forte del pranzo di Natale dei padroni della fattoria.

Sarà quindi Carlotta, il ragno che ha eletto a sua dimora l’arco della porta del fienile, a salvare Wilbur con un astuto escamotage, al quale collaboreranno però anche tutti gli altri animali della fattoria.

Attraverso le orecchie e gli occhi di Fern, che ha il dono straordinario di poter comprendere il linguaggio degli animali, scopriamo nel fienile di Wilbur un microcosmo di amicizia, solidarietà e coraggio.

E nei nipoti e pronipoti della dolce e saggia Carlotta, ritroviamo l’eterno ciclo della vita, che attraverso uomini ed animali, considerati finalmente creature ugualmente importanti nel grande piano dell’universo, prosegue la sua instancabile corsa verso l’infinito.

Il libro di White è una fiaba fuori dal tempo, rivolta ai bambini di ogni epoca ed età, ma che ha molto da insegnare anche agli adulti, e che ci invita a riflettere sul senso della vita, troppo spesso dimenticato dagli uomini in una continua quanto assurda corsa al progresso e al consumismo.
Perché se, come Fern, riuscissimo ad aprire le orecchie ed il cuore, scopriremmo che quegli animali che spesso consideriamo solo come nostra fonte di cibo hanno molto più da dire di quello che possiamo immaginare.

Autore E.B. White - Edizioni Mondadori.

(Nel 2007 dal libro di E.B. White è stato tratto un film dove recita la bambina prodigio Dakota Fanning e dove Carlotta, nella versione americana, è doppiata dalla grande Julia Roberts)