Un ristorante giapponese che mette tutti d’accordo, dove non solo puoi mangiare il classico sushi e sashimi, ma anche una ricca e inedita varietà di preparazioni a base di carne, pesce, verdure e farinacei.
Il primo risto-concept di Roma a proporre piatti realizzati con metodi di cottura ispirati alla tradizione giapponese ma rivisitati con un tocco di fusion mediterranea.
Yakiniku prende il nome dallo stile di cucina attualmente più in voga fra i giovani giapponesi che prevede piatti alla griglia.
La caratteristica che attribuisce unicità al locale sono appunto i tavoli YAKINIKU “senza fumo”, importati dal Giappone e caratterizzati da un braciere al centro del tavolo sul quale è possibile cuocere carne, pesce e verdure.
Tali bracieri, grazie ad un particolare sistema di aspirazione dal basso, oltre ad impedire la fuoriuscita di fumi e odori tipici di questa cottura, fanno si che le pietanze risultino più soffici e saporite grazie al vapore acqueo trattenuto, che normalmente viene perso dai cibi durante la cottura alla griglia.
La cucina Yakiniku, proposta per la prima volta a Roma e per la terza in Italia, è il punto centrale intorno al quale ruota l’offerta gastronomica del locale, presentando un aspetto della ristorazione nipponica poco conosciuto.
Il ristorante Yakiniku, situato nel cuore del Pigneto, caratteristico quartiere di Roma, è stato voluto fortemente dal proprietario Maurizio, rappresentante di vini italiani in Giappone e dalla sua compagna Giulietta, deliziosa e disponibile padrona di casa, sempre pronta a spiegare accuratamente ogni piatto e a mettere a proprio agio la clientela.
Il locale ripropone magiche atmosfere del sol levante attraverso l’uso di pavimenti in legno di Tek indiano antico riciclato, pareti con ampie vetrate rettangolari in orizzontale, adornate secondo la stagione, che si affacciano su un delizioso giardino interno con alberi di bamboo, bossi, piante da fiore e una serra per le erbe aromatiche come Shiso rosso, Lemon Crest, liquirizia, menta e peperoncino. Completano l’arredamento accoglienti salottini di bamboo con cuscinoni e tavolini da fumo protetti da grandi ombrelloni.
Yakiniku nel pomeriggio è anche Sala da tè e, su prenotazione per gruppi di 4/5 persone, può ospitare la caratteristica Cerimonia del Tè (Cha No Tu), tradizionale rito guidato da un’artista giapponese nel tipico Kimono.
La sera il locale diventa anche Lounge bar per aperitivi a base di stuzzichini, distillati, rum succhi e bevande di provenienza orientale, mentre nella tarda mattinata di domenica si possono gustare ricchi brunch.
Ma veniamo al cuore della cucina del Yakiniku: i piatti, realizzati con le migliori materie prime e l’uso sapiente di ingredienti, aromi e spezie suscitano magiche alchimie e sensazioni di paesi lontani e ai più sconosciuti.
Due sono i differenti menu proposti.
Il Menu Yakiniku che va dai bocconcini di manzo Danese con differenti marinature alla nota carne KOBE ottenuta da manzi giapponesi Wagyu, al pollo e alla pancetta.
Tra i pesci vengono proposti i più apprezzati dalla cucina giapponese quali il salmone con marinatura in salsa Teriyaki, il tonno e gli spiedini di calamari e polipetti per concludere con verdure miste, pannocchie e funghi.
Il Menu Fusion propone piatti ispirati principalmente alla cucina casalinga giapponese e strettamente legati alla stagionalità.
Tantissime le proposte: si va dagli Age (fritti) di gamberoni panko ai gyoza alle tempure, dagli Udon (noodles preparati con farina di grano) allo Yakisoba (sottili tagliatelle di grano saraceno), dalle Zuppe ai Teppanyaki (piatti di carne e di pesce cotti sul Teppan, tipica piastra giapponese dove gli alimenti vengono arrostiti per pochissimo tempo), per concludere con Yasai (piatti di verdure in pieno stile fusion), Sushi e Sashimi anch’essi in stile fusion e strepitosi dolci, questa volta tipicamente italiani o con un leggero tocco orientale, come il tiramisù la tè verde o la mela Fuji in tempura con cioccolato e cannella. Tutti dolci rigorosamente fatti in casa.
Inoltre i menu di Yakiniku offrono anche numerosi piatti adatti a vegetariani, vegani e celiaci.
Personalmente tra le tante pietanze da me degustate ritengo assolutamente da non perdere il Sashimi di salmone marinato al sale rosso delle Hawaii, pepe rosa e anice stellato e il Sashimi di manzo Kobe scottato alla soia e lime.
Strepitosi il Rice Bowl, una ciotola di riso bianco con dadolata cruda di tonno, pesce spada, salmone, gamberi, avocado, uova di salmone, zenzero marinato il tutto condito con una delicatissima maionese al wasabi e la Crema di porri e patate con gamberi croccanti e calamari.
Infine grande plauso al menu yakiniku, piatto forte del locale ed esperienza assolutamente da provare.
Degne di nota anche la vasta scelta di birre artigianali italiane, francesi e giapponesi, la ricca carta dei vini contenente 150 etichette tra cui una selezione di vini biologici e l’ampia selezione di vini dolci, grappe, amari, whisky e rum.
Insomma il YAKINIKU è il ristorante ideale per chi rivolge particolare attenzione ai dettagli del gusto e dell’ambiente, per trascorrere un momento conviviale con gli amici e per chi ama sperimentare nuovi sapori e sensazioni.
RISTORANTE YAKINIKU
Via del Pigneto 207/209
Roma
Tel: 0698937730
www.yakiniku.it
e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
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Risto-concept Yakiniku
Un ristorante giappo-fusion che mette tutti d’accordo
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Cavolo che pranzo