La zucca è un ortaggio incredibilmente versatile e apprezzato in tutto il mondo, specialmente nei mesi autunnali e invernali. Ognuna delle varietà ha caratteristiche specifiche che la rendono perfetta per usi diversi in cucina. Scopriamo insieme i principali tipi di zucca, le loro caratteristiche e i migliori modi per utilizzarle.

Zucca Delica

Aspetto: Piccola, rotonda e verde scuro, con una buccia sottile e polpa densa e dolce.

Utilizzi in cucina: Ottima al forno, grazie alla sua polpa compatta e saporita, si presta bene anche per preparazioni cremose come purè, vellutate e gnocchi. La buccia è commestibile e diventa morbida con la cottura.

Zucca Butternut (o Violina)

Aspetto: Forma allungata a pera, con buccia beige chiaro e polpa di un arancione intenso.

Utilizzi in cucina: La Butternut ha una polpa morbida e dolce, perfetta per zuppe, risotti e creme. È anche ottima al forno o saltata in padella come contorno, e grazie al suo sapore dolce può essere utilizzata anche per dolci come torte e muffin.

Zucca Hokkaido

Aspetto: Di forma tondeggiante, ha una buccia arancione intenso e polpa soda.

Utilizzi in cucina: La sua buccia è tenera e commestibile, rendendola ideale per essere cotta intera, al forno o a vapore. È ottima per vellutate, minestroni e piatti rustici come sformati e gratin.

Zucca Mantovana

Aspetto: Piccola e rotonda, con una buccia spessa e rugosa di colore verde-bluastro e una polpa soda e dolce.

Utilizzi in cucina: Famosa nella preparazione dei tortelli mantovani, la zucca mantovana ha una polpa compatta e dolce che si sposa perfettamente con piatti tradizionali e ripieni. È ottima anche al forno o in purè.

Zucca Musquée de Provence (o Provenzale)

Aspetto: Grande e appiattita, con una buccia color arancio-marrone e una polpa dolce e succosa.

Utilizzi in cucina: Ideale per preparazioni dolci e salate, è perfetta per zuppe, vellutate e risotti. La sua polpa è saporita anche cruda, ad esempio in insalate autunnali.

Zucca Marina di Chioggia

Aspetto: Grande e rotonda, con una buccia bitorzoluta verde-grigia e una polpa molto densa e dolce.

Utilizzi in cucina: Questa varietà è ottima al forno e in purè, per il suo sapore intenso e avvolgente. È perfetta anche per gnocchi e torte salate, grazie alla polpa particolarmente farinosa.

Zucca Lunga di Napoli

Aspetto: Allungata e cilindrica, con buccia verde e polpa arancio.

Utilizzi in cucina: Molto versatile, si presta per zuppe, vellutate e risotti. Ottima anche al forno e in padella, per il suo gusto delicato che si abbina bene a molti ingredienti.

Zucca Baby o Mini

Aspetto: Di piccole dimensioni e dalle forme varie, ha una polpa delicata e una buccia commestibile.

Utilizzi in cucina: Perfetta come contorno al forno, può essere servita intera per un effetto scenografico. La zucca baby è ottima anche ripiena e gratinata, ad esempio con formaggi, riso o quinoa.

> Consigli Generali

Conservazione: Le zucche si conservano a lungo in un luogo fresco e asciutto, lontano dalla luce diretta.

Pulizia: Per le zucche con la buccia edibile, è sufficiente lavarle accuratamente prima della cottura. Per quelle con buccia spessa, come la Marina di Chioggia, è consigliabile tagliarla con attenzione.

Cottura: Per esaltare il sapore della zucca, una cottura al forno è spesso l’opzione migliore. Tuttavia, per zuppe e purè, la cottura a vapore o in acqua è altrettanto valida.

Insomma con così tante varietà, la zucca è davvero un ingrediente che si presta a sperimentazioni in cucina. Provate ad usare diversi tipi di zucca per trovare quella che vi piace di più in ogni preparazione e per portare in tavola il meglio dell’autunno!

Foto di Aneta Pawlik su Unsplash

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Nata tra le Alpi Bavaresi, figlia di una genovese e di un piemontese, cresciuta all’ombra della lanterna, romana d’adozione da circa trent’anni, ha vissuto a Parigi e Ginevra ed è sposata con un pugliese doc. Grazie a questo suo background multiculturale che l’ha sempre messa a contatto con tradizioni culinarie differenti, o forse più probabilmente per una sua naturale predisposizione alla buona tavola, è da sempre una grande appassionata di cucina e di cibo in tutte le sue declinazioni. A tredici anni viene folgorata dal film “Sabrina” dove la splendida Audrey Hepburn, dopo aver frequentato una prestigiosa scuola di cucina a Parigi, torna in America e riesce a sposare l’uomo dei suoi sogni, per di più miliardario. Da qui la sua scelta di frequentare l’Istituto Tecnico Alberghiero Marco Polo di Genova dove coltiverà sempre più l’amore per l’arte culinaria e imparerà a sedurre gli uomini anche a tavola, ma non riuscirà mai a sposare un miliardario!!! Dopo la maturità prosegue i suoi studi nell’ambito della comunicazione, occupandosi in seguito di organizzazione di eventi culturali nel mondo teatrale prima e in quello enogastronomico poi. Oggi giornalista e foodwriter, appassionata di gatti e ancora follemente innamorata del cibo, collabora con alcune testate giornalistiche enogastronomiche e non solo