“Non mangiate nessuna cosa che la vostra bisnonna non avrebbe riconosciuto come cibo”.
Michael Pollan
Alzi la mano a chi non è mai capitato, dopo aver fatto una corposa spesa, aver sistemato i vari acquisti in dispensa o in frigo, di trovarsi dopo qualche giorno gli alimenti andati a male.
Colpa del negozio, della nostra “cattiva” conservazione o del fatto di non aver prestato attenzione al tragitto negozio-casa salvaguardando male quell’alimento?
È sicuramente una domanda dalle tante risposte, quello che però noi consumatori possiamo fare è prestare massima attenzione al momento dell’acquisto, ma soprattutto rispettare importanti regole che riguardano anche il trasporto, la preparazione e il consumo del cibo.
Anche in questo caso ci viene in aiuto il Ministero della Salute (a proposito, vi starete chiedendo perché, spesso, riporto le nozioni del Ministero: semplice il sito non lo legge mai nessuno!) che ci consiglia poche ma importanti regole per salvaguardare la nostra spesa, ma soprattutto il nostro benessere.
Quando facciamo spesa:
Prestiamo attenzione a scegliere i cibi refrigerati, surgelati e congelati, acquistiamo quelli le cui confezioni non siano coperte di brina, di ghiaccio o bagnate. Controlliamo anche che il freezer del negozio abbia un termometro che indichi la temperatura e che il riempimento del banco non superi la “linea di carico” che spesso viene indicata con il colore rosso. Verifichiamo, altresì, che gli alimenti siano conservati nei banchi idonei secondo le opportune temperature:
- Prodotti refrigerati da + 0 a 4 gradi (latticini etc.…);
- Surgelati temperatura pari o inferiori a – 18 gradi;
- Congelati da – 7 a – 12 gradi.
Per evitare il più possibile nocivi sbalzi di temperatura acquistiamo cibi refrigerati, surgelati e congelati al termine della nostra spesa e conserviamoli tutti insieme nei sacchetti termici.
Non spezziamo la catena del freddo:
Il trasporto della nostra spesa dal negozio a casa deve avvenire nel minor tempo possibile. Evitiamo di fare lunghe soste intermedie e di lasciare le borse della spesa in macchina. Se ciò non è possibile e abbiamo acquistato alimenti facilmente reperibili è raccomandabile procurarsi contenitori termici dove conservarli.
Per una spesa sicura:
Facciamo attenzione ai venditori improvvisati: diffidiamo sempre dei canali di distribuzione non convenzionali. Tutto ciò che è venduto al di fuori dei venditori autorizzati potrebbe non garantire la sicurezza del prodotto.
Controlliamo le confezioni: le confezioni dei cibi devono essere integre. Non vanno acquistati prodotti con confezioni rotte o non intatte, scatole ammaccate o gonfie, uova con gusci incrinati, prodotti con colori alterati e confezioni di prodotti coperti di brina. Naturalmente non vanno acquistati cibi che presentino muffa. Un riguardo particolare va poi per l’acquisto dell’acqua minerale in bottiglia di plastica, verifichiamo, quando possibile, che non vengano conservate esposte a fonti di calore, o peggio, sotto il sole.
Leggiamo le etichette: controlliamo cosa c’è scritto sulle etichette dei prodotti, prestiamo attenzione agli ingredienti e soprattutto alle date di scadenza.
Come abbiamo visto, ci vuole davvero poco ad effettuare una spesa consapevole, sana ma soprattutto sicura.
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E’ fuori di dubbio che tornare a casa dopo una fredda giornata e trovare un pasto caldo è una coccola alla quale si fa fatica a rinunciare, inoltre se i cibi che mangiamo diventano dei veri e propri alleati contro il freddo…
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Il Ministero della Salute che ci consiglia poche ma importanti regole per salvaguardare la nostra spesa, ma soprattutto il nostro benessere…
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All’Area Pegaso nulla è lasciato al caso: Mirko, Luna, Alessio e tutto lo staff lavorano con passione e si perfezionano ogni singolo giorno per fornire ai clienti un’esperienza sensoriale che, secondo la sottoscritta, è il loro cavallo di battaglia…
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Vista la stragrande varietà di frutta e ortaggi che troviamo ogni giorno andando a fare la spesa, sembra quasi impossibile che il Ministero della Salute abbia stilato un decalogo per “incrementare il consumo di frutta e verdura” da parte dei consumatori…
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A raccontarci tutto questo, troviamo Roberta Morelli, proprietaria del Morelli’s Bakery, un vero fiore all’occhiello per la Cittadina viterbese…
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Vediamo con l’aiuto delle direttive del Ministero della Salute sulla “Corretta preparazione delle conserve alimentari in ambito domestico” come preparare marmellate e confetture in casa in tutta sicurezza, scongiurando il rischio botulino…
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Vediamo quindi, sempre aiutati dalle direttive del Ministero della Salute, come effettuare la corretta osservazione di un vasetto di conserva, preparato in casa o acquistato, in modo tale da scartare subito il barattolo “sospetto”…
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Ditemi la verità, anche in casa vostra è cominciata la stagione delle preparazioni sott’olio da servire poi durante l’Inverno, non è vero???
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Amiche della cucina e di tante ricette, usate nei piccoli giardini verticali in città e negli orti in campagna per “arredare” gli spazi, coltivate sul davanzale della cucina della Sora Maria e mostrate in vasi colorati dagli Chef…
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Cosa succede quando si vuole preparare una ricetta e le dosi sono espresse in grammi e millilitri e non si ha a disposizione una bilancia per alimenti?
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Ma siamo sicuri che tutti, ma proprio tutti, sappiamo come conservarlo al meglio?
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È migliore quello fatto con la moka? È più buono in alcuni luoghi d’Italia? Il segreto per un’ottima riuscita sta nell’acqua? Meglio amaro? -
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No, tranquilli non è il solito test che va a fare compagnia a quelli che si fanno per scoprire che tipo di zucchina, cavolfiore o torta sei o che aspiri ad essere…
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Diciamocelo chiaramente, il panino è pura emozione.
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Rispolvereremo insieme i “saggi” suggerimenti di una volta, quelli delle nonne, per riaprire i cassetti della memoria facendo prendere di nuovo aria alla tradizione che poi, senza giri di parole è la nostra storia…