Uno dei piatti più gettonati dai romani per l’estate si fa in forno.
Proprio così, non c’è scampo: per preparare i pomodori col riso contornati da patate bisogna rassegnarsi e accendere il forno per gustare questo piatto che solitamente viene mangiato la domenica o utilizzato come piatto unico se si va a fare una scampagnata. Niente paura, però: si possono fare la mattina presto o la sera tardi per il giorno dopo, visto che sono anche più buoni se riposano qualche ora.
I protagonisti assoluti di questo piatto sono i pomodori, quelli belli ramati, tondi, giusti giusti di questo periodo. Consideratene uno per persona, però se ne volete fare un paio di più per riempire bene la teglia dove li metterete sono certa che nessuno se ne lamenterà.
Togliete la calotta superiore, conservandola perché sarà il “cappello” del vostro pomodoro, e togliete la polpa interna con un cucchiaio. Mettetela in una ciotola, dopo averla passata col passaverdure o con frullatore a immersione per qualche istante per non renderla tropo liquida, e aggiungete sale, pepe, basilico, origano, prezzemolo e una bella manciata di formaggio grattugiato o di mozzarella tagliata a dadini.
A questo punto bisogna aggiungere il riso, vi consiglio un cucchiaio per pomodoro più un cucchiaio in più. E qui si apre la questione: riso crudo o cotto? Questo dipende dalle vostre abitudini e da come vi piace il riso. Il mio consiglio è di provare a farlo in entrambi i modi e decidere quale è quello di vostro gradimento. L’unico consiglio che mi sento di darvi è quello di farlo bollire molto poco se decidete di farlo con riso cotto, perché altrimenti in forno potrebbe cuocersi troppo.
In ogni caso, dovete lasciare il riso nella ciotola con il condimento più di un’ora, sia che sia crudo sia che sia bollito, e poi riempite ogni pomodoro. Copriteli con la loro calottina e metteteli in una teglia con carta forno o ben unta con olio. Per fare star fermi i pomodori, mettete degli spicchi di patata tra uno e l’altro. Salate le patate e mettete in forno per 180 gradi per un’oretta, saranno pronti quando vedrete che sono diventati un po’ grinzosi e la calottina si è leggermente sollevata perché il riso si è espanso in cottura.
Sono buoni caldi, ma ancora più buoni freddi.
-
Quando mi sono trasferita a Roma, parecchi anni fa ormai, scovai in un ristorantino del Ghetto ebraico un servizio di picnic. Sul serio, in quel ristorante era possibile acquistare un classico cestino da picnic…
-
Dopo tre anni di utilizzo della friggitrice ad aria, ho pensato di tirare alcune somme. Posto che per me rimane sempre una gran bella comodità, ci sono comunque dei cibi che è meglio non cucinare nella friggitrice…
-
Non so a voi, ma a me i primi freddi portano una grandissima voglia di dolci. Ma non di quelli complessi da preparare, quelli semplici che puoi prepararti mentre si scalda l’acqua per il tuo tea…
-
Ci sono alcune parole che magari non sono molto conosciute, ma che identificano all’istante ciò che descrivono.
Come il verso del cervo, per esempio. Il cervo bramisce. Il coniglio ziga. Il ragù? Il ragù pippia… -
Voglio raccontarvi alcune ricette di stuzzichini da fare con la nostra friggitrice, utilizzando cose che tutti abbiamo in casa e che vanno bene per qualsiasi cocktail, anche con le bollicine…
-
Uno dei piatti più gettonati dai romani per l’estate si fa in forno.
Proprio così, non c’è scampo: per preparare i pomodori col riso contornati da patate bisogna rassegnarsi… -
A Marcell Jacobs piace l’amatriciana. Queste sono le cose che si vengono a scoprire il giorno dopo che hai fatto l’impresa e alle Olimpiadi di Tokyo hai vinto l’oro nei cento metri. È sempre così…
-
Oggi vi presenterò un paio di ricette che possono far venire appetito anche a chi è più riottoso nei confronti di alcuni ortaggi…
-
n piatto che non si può assolutamente mancare di assaggiare se si passeggia per le vie del Ghetto è la concia di zucchine. Di solito viene servita fredda assieme a una focaccia caldissima…
-
Mi hanno chiesto ultimamente se con la friggitrice ad aria si possono fare frittate. Certo che sì, sono buone, soffici e con meno condimenti apprezzerete di più il sapore della frittata e dei suoi ingredienti…
-
Il picchiapò è un piatto della tradizione romana, uno di quelli che trovi più nelle case che nei ristoranti. E la cosa più particolare è che lo conoscete tutti…
-
Esaù era il fratello di Giacobbe ed erano i figli di Isacco e Rebecca. Era stato lui a nascere per primo e quindi deteneva il diritto delle primogenitura. Una volta cresciuto, si era dimostrato un bravo cacciatore…
-
Uno dei luoghi di Roma che amo di più è il Ghetto. Appena posso vado a fare una passeggiata da quelle parti, fermandomi di tanto in tanto ad ammirare tutto quello che questo posto può offrire. E sì, parlo anche di maritozzi, food street kosher e tutto il buon cibo che si può trovare nei ristoranti lì presenti. E non solo…
-
Confesso che per me il carnevale senza frittelle non è carnevale. Ecco perché ho cercato di vedere se con la mia fida friggitrice riuscivo a riprodurre una ricetta che mi potesse far gustare queste prelibatezze senza andare ad acquistarle…
-
Cosa c’è di meglio che preparare una cena romantica con la nostra friggitrice ad aria calda? Proprio così, si possono preparare piatti deliziosi con piccoli accorgimenti…
-
Mi sono recentemente cimentata con la preparazione delle chiacchiere con la friggitrice ad aria e devo dire che il risultato è stato davvero sorprendente…
-
Avete mai provato a fare i dolci con la friggitrice ad aria? No? Male, perché solitamente i dolci fatti così sono molto soffici e leggeri. Quindi vi inviterei a provare a farne almeno uno per vedere come può venire…
-
Una delle cose che mi viene chiesta più spesso riguarda come pulire la friggitrice ad aria, ovviamente sia il cestello estraibile che la parte fissa. E questa è una cosa davvero importante perché è fondamentale mantenerla in buone condizioni per un perfetto funzionamento…
-
Ho passato bei momenti col bianco di Pitigliano e il rosso di Sovana, vini che, mi hanno detto, erano bevuti più o meno così anche dagli Etruschi. E mi sono piaciuti così tanto che ho deciso di condividere con voi quel che ho scoperto…
-
Alla fine doveva succedere. Ho stressato talmente tanto gli amici con la mia friggitrice ad aria che moltissimi l’hanno comprata. Il primo in assoluto è stato il mio amico Roberto…
-
Una delle cose che mi viene chiesta più spesso riguarda le pastelle per realizzare qualche piatto particolare, come le alici fritte o i fiori di zucca…
-
Da quando ho la friggitrice ad aria calda consumo più pesce. Probabilmente è solo un’impressione, ma il fatto di poter tranquillamente cucinare il pesce senza sporcare troppo, soprattutto se si tratta di frittura, e senza avere odori insistenti che si propagano dalla cucina…
-
C’è una ricetta che amo fare, oltre che mangiare: il pane al cioccolato, nello specifico i panini…
-
Si può fare il pane con la friggitrice ad aria? Certo che sì, basta solo utilizzare qualche piccola accortezza e possiamo mettere in tavola un pane croccante e saporito…
-
La friggitrice ad aria può diventare un’ottima alleata durante le festività. Per il pranzo di Pasqua oggi vorrei proporvi tre ricette per l’agnello…
-
Una delle domande che mi sento più fare più spesso è: “Ma posso usare la carta forno nella friggitrice ad aria? E i contenitori? Magari di alluminio?
-
In questi tempi di isolamento forzato, di bambini a casa che non sanno bene cosa fare e che magari sono un po’ innervositi dalla “quarantena”, spesso ci si domanda cosa fare proprio per loro. Ebbene, una cosa stupida, ma che può divertire tanto è cucinare assieme a loro…
-
Dal momento che San Valentino fu un vescovo romano del terzo secolo che venne decapitato e flagellato, non sarebbe forse più opportuno festeggiare accompagnando la tua ragazza ad assistere ad un brutale omicidio?
-
La sento già la vostra domanda: cucinare la carne con la friggitrice? Ma si può? Certo che si può, anzi si deve. Qui parlerò della mia esperienza di cottura carne, e vada sé che ognuno può provare in modo diverso da come ho fatto io…
-
A Capodanno ho deciso di fare conoscere la mia friggitrice a qualche amico da cui ero stata invitata.
– I fritti li porto io.
– Ma arriveranno già freddi.
– Niente paura, li preparo da voi, porto la mia fida friggitrice…