Sono trascorsi appena sette mesi dall’emergenza covid19 e l’allarme non è del tutto rientrato, se teniamo presente la situazione in cui versano i Paesi oltreoceano come USA, Brasile e altri ancora, che un nuovo focolaio, stavolta di peste, sembra essersi acceso in Mongolia.
Secondo fonti accreditate, infatti, sembrerebbe che una coppia di fratelli abbia fatto una scorpacciata di carne cruda, evidentemente intossicata. Che la carne, poi fosse di marmotte al carpaccio, onestamente, non mi sconvolge più di tanto. Io mangio lumache (anche se ben cotte) e poi eravamo già abituati agli aperitivi gusto pipistrello in Cina.
Sul fatto che dall’Est arrivino “ondate” malevole, o meglio ancora dire “andate a male” onestamente non mi sconvolge né mi disorienta né mi fa puntare il dito contro niente e nessuno. Amo gli Orientali quanto amo gli Occidentali, due polmoni dello stesso Pianeta.
L’occasione, però, mi sembra quella giusta per fare insieme un veloce ripasso delle corrette abitudini di conservazione degli alimenti,
norme igieniche e di buon senso, che, se osservate, potrebbero far la differenza e soprattutto far bene alla nostra salute, anziché danneggiarla e… magari ritorcersi contro tutto il genere umano.
È bene ricordare che la contaminazione biologica degli alimenti può esser causata sia da parassiti (infestazione), sia da microrganismi (infezione o intossicazione). Le malattie relative sono catalogate come “foodborn illnesses”, tra queste la Salmonella ad esempio ha l’obbligo di denuncia.
Le materie prime possono contaminarsi all’origine oppure nel processo di lavorazione, a vari livelli.
Il contagio solitamente avviene con consumo di carne e pesce crudo o poco cotto, ma anche acqua contaminata, verdura e frutta.
Esistono fondamentalmente due tipologie di metodi contro i microorganismi:
1. Metodi microbiostatici (pastorizzazione, refrigerazione, essiccamento, aggiunta di sale, ecc)
2. Metodi microbicidi (sterilizzazione, surgelazione, uso di additivi antimicrobici)
A livello ambientale, i fattori che influiscono sulle qualità di un alimento durante la sua conservazione sono:
– Trasmissione di luce
– Trasmissione di gas
– Trasferimento di umidità
– Trasmissione di calore
– Sollecitazioni meccaniche (come urti e compressioni).
Una volta acquistati i prodotti, e portati nelle nostre case, assicuriamoci dell’integrità del loro confezionamento, dell’imballaggio e conserviamoli seguendo le indicazioni spesso riportate in etichetta. La distrazione del consumatore, a volte, può minare la bontà di un prodotto, preparato correttamente.
Per tutto il resto, lunga vita alle marmotte.
Photo by Eli Allan on Unsplash
-
È bene ricordare che la contaminazione biologica degli alimenti può esser causata sia da parassiti (infestazione), sia da microrganismi (infezione o intossicazione)…
-
Il lockdown legato all’emergenza covid ha inevitabilmente cambiato tutte le nostre abitudini, comprese quelle alimentari. La nostra cultura, permeata di mediterraneità, e perciò anche di convivialità ed elevato livello di socialità, ha subìto drasticamente una limitazione a tutto ciò che era fuori dal perimetro domestico…
-
In epoca di pandemia quello che viene richiesto, oltre il distanziamento sociale e la limitazione delle uscite a quelle effettivamente necessarie, è l’utilizzo di semplici mascherine, realizzabili anche in casa, e l’igiene personale, soprattutto delle nostre mani…
-
Se l’uomo di oggi vive 325 giorni dell’anno tra gozzoviglie di varia entità e natura, a chiunque lo desideri la Quaresima offre puntualmente un tempo di purificazione, dal Mercoledì delle Ceneri al Venerdì Santo, di precisi dettami che possono essere osservati dai cristiani praticanti in buona salute e in una fascia di età compresa tra gli 8 e i 65 anni…
-
Il berlingozzo è un dolce tipico che ha la forma di una ciambella, ma su un vecchio ricettario vintage mi sono imbattuta in questa ricetta davvero singolare che permette, avendo un po’ di fantasia, di realizzare dei dolci al cucchiaio e monoporzione…
-
Oggi parliamo delle alghe, che entrano nei nostri piatti (e nei nostri cosmetici) con una certa disinvoltura, ma anche con tante proprietà; siamo sicuri di conoscerle?
-
Già al momento della prenotazione eravamo stati informati che il nostro soggiorno sarebbe coinciso con la XIII edizione della Sagra della Patata di Montagna, e ovviamente, era diventato per noi un appuntamento da non perdere…
-
Il suo colore e il suo gusto esotico ma delicato ne hanno determinato la diffusione e l’utilizzo sin dalla notte dei tempi. Chi è? La curcuma…
-
Siamo fatti d’acqua per almeno il sessantacinque percento del nostro peso, ma di quanto caffè? Non è una domanda retorica…
-
Se vale la regola empirica secondo cui “se lo mangio, lo posso spalmare in faccia”, la cosmetologia cinese deve essersi evoluta seguendo la stessa regola…