Una delle cose che mi viene chiesta più spesso riguarda le pastelle per realizzare qualche piatto particolare, come le alici fritte o i fiori di zucca.
Diciamolo subito: fare le pastelle per cucinare con la friggitrice ad aria è complesso, ma non impossibile. Ci vogliono solo alcuni tipi di accorgimenti e una volta presa la mano vi verrà spontaneo calcolare e calibrare quanta pastella ci vuole per ogni singolo elemento.
Una cosa importante da dire subito è che con gli alimenti pastellati bisogna usare un contenitore per friggerle poi. Potete scegliere se appoggiarli sulla carta forno, magari quella bucherellata specifica per la friggitrice ad aria, oppure in qualche contenitore apposito di silicone o di terracotta. Ricordate di non sovrapporre nulla e di mettere ogni alimento distanziato dall’altro.
Se si fanno impanature semplici con solo farina o pangrattato i problemi non sussistono.
Basterà semplicemente asciugare bene l’alimento, tamponandolo con carta forno o carta da cucina e poi cospargerlo di farina o pane grattato, magari aromatizzati con qualche spezia, scrollando via bene la panatura in più.
Qualche accorgimento in più ci vuole quando si realizza una pastella “morbida”, per intenderci quella fatta con uova, acqua, farina. Il trucco è quello di riuscire a fare una pastella meno morbida e un po’ più densa e farla riposare un’ora in frigorifero. Dopodiché si immerge ciò che avete scelto nella pastella, cercando di toglierne il sovrappiù. A questo punto mettete il cibo sulla carta forno o nel contenitore che avete deciso di utilizzare e mettetelo in freezer un paio di ore. Poi potrete mettere il tutto nella friggitrice e cuocere. Anche qui, i tempi dipendono da cosa avete in mente di cucinare. Basatevi sui 180 gradi e una decina di minuti, vedendo poi se alzare o abbassare temperatura o minuti.
Comunque il consiglio è sempre lo stesso: provate e sbizzarritevi con le idee che vi piacciono di più.
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