Da qualche anno, nel quartiere di Centocelle, sono sempre più le scommesse vinte da giovani ristoratori che si mettono in gioco con inediti format gastronomici, facendo di questa zona un luogo di riferimento per i food lovers della capitale… Tra questi una scommessa certamente vinta è quella del nuovo “The Snap”, che ha portato in Via Tor de Schiavi un angolo di Puglia dal sapore esotico.

 

Qui la Puglia si respira attraverso l’amore dei giovani titolari, tre su quattro sono baresi, per la propria terra e i suoi fantastici prodotti, mentre il gusto per l’esotico è ispirato dal giovanissimo chef, di soli 21 anni, Daniele Colace, vero tesoro della nuova gestione di The Snap, che nonostante la sua giovane età vanta già tanta esperienza in importanti cucine di ristoranti asian-fusion di Roma.

La sua abilità e il suo talento nella lavorazione dei crudi, di mare e di terra, conferiscono al menu di The Snap grande eleganza e freschezza.

Vedere lo Chef direttamente all’opera, grazie alla splendida cucina a vista che affaccia direttamente in sala, è un vero piacere, ma lo è ancora di più gustare le sue creazioni che vanno da piatti legati alla tradizione a realizzazioni originali e sfiziose.

Al timone del nuovo The Snap troviamo Nico Tesiro, il vero factotum e Mirco Di Iacovo già conosciuto dalla ristorazione romana per Matò Street Food Pugliese. Una nuova gestione caratterizzata da ambizione, entusiasmo e grande attenzione per la materia prima sempre freschissima e di prima qualità: formaggi, salumi, olio, conserve, taralli e altri prodotti pugliesi arrivano ogni settimana direttamente da piccoli produttori certificati e le squisite focacce tradizionali baresi vengono preparate da Mirco Di Iacovo.

Offerta Gastronomica

La proposta gastronomica da The Snap comincia la mattina con una golosa colazione, tipicamente salentina, con il vero caffè leccese (caffè espresso, ghiaccio e latte di mandorla) accompagnato da un delizioso e fragrante pasticciotto fatto in casa, oltre a bevande calde e fredde, cornetti freschi e dolci caldi del mattino. Da provare le deliziose crostate come la classica alle visciole o la più originale alle mele cotogne e wasabi.

 

A pranzo l’offerta alla carta propone piatti espressi semplici e saporiti, con proposte del giorno di mare e di terra, insalatone e appetitosi panini.

Incontrarsi poi da The Snap, per l’ora dell’aperitivo, può essere estremamente piacevole per rilassarsi e bere un buon cocktail o sorseggiare un calice di vino dell’ampia cantina con etichette di tutta Italia, con un occhio di riguardo, ai vigneti di Puglia, il tutto accompagnato da taralli della casa, olive, e piccoli assaggi di rosticceria pugliese.
Ma a farla da padrone a The Snap è il menu della sera dove i protagonisti assoluti sono i crudi di mare preparati con il pescato del giorno che arriva ogni mattina da Anzio. Frutti di mare, carpacci ma soprattutto tartare, vero cavallo di battaglia dello chef, come quella di tonno con pesca, basilico e pepe rosa fresca e delicata, la più esotica Tartare di salmone, mela verde, salsa teriyaki e chips di topinambur, o ancora la squisita Tartare di gambero rosso e riso venere agli agrumi.

  

Ottime anche le tartare di carne!

Imperdibile quella di Scottona limousine, capocollo di Martina Franca, stracciatella pugliese e pomodorini confit, in menu anche nella versione con Prosciutto San Daniele Scottato, mozzarella di Bufala e riduzione di basilico.
Per chi non ama i crudi niente paura, perché sono davvero tante e golose le proposte alternative, a partire dai generosi e sfiziosissimi taglieri con selezione di specialità pugliesi come il capocollo di Martina Franca, il salame dolce della Valle d’Itria, il caciocavallo, i nodini pugliesi, lo stracchinato, olive e taralli, il tutto servito con una prelibata focaccia barese.


Tra i primi troviamo alcuni classici della tradizione come le squisite Fettuccine fatte a mano dallo Chef, con un ricco ragù di Scottona Limousine cotto a bassa temperatura per 10 ore oppure proposte originali come il tortellaccio fatto in casa ripieno di polpo, ‘nduja, patate al burro e salvia, un piatto interessante ma forse non per tutti vista la nota un po’ aggressiva dell’nduja.

 

Notevoli i secondi, dove lo Chef Colace da prova della sua creatività in cucina e della sua abilità nel combinare sapientemente ingredienti della nostra tradizione con sapori esotici dando vita a una cucina fusion degna di nota.

Tra questi da provare la tagliata di tonno ai due sesami, con maionese all’arancia, cotta in modo impeccabile, morbida e saporita e i gamberi in Pasta Kataifi serviti con salsa agrodolce. Ottimi anche la più tradizionale Millefoglie di scottona limousine con riduzione di primitivo e mandorle e l’appetitoso Polpo scottato su crema di ceci.

Infine, se si ha ancora un piccolo spazio, meritano di essere assaggiati anche i dolci della sera, ovviamente tutti rigorosamente fatti in casa dallo Chef.

Semplice ed essenziale ma molto gradevole la location caratterizzata dalla presenza di un grande Acquario Idroponico che domina la sala dove i pesci e le piante ornamentali creano un ecosistema autonomo.

The Snap, via Tor de’ Schiavi, 331 Roma – Tel: 393 9591811

 

 

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Manuela Lantermino
Nata tra le Alpi Bavaresi, figlia di una genovese e di un piemontese, cresciuta all’ombra della lanterna, romana d’adozione da circa trent’anni, ha vissuto a Parigi e Ginevra ed è sposata con un pugliese doc. Grazie a questo suo background multiculturale che l’ha sempre messa a contatto con tradizioni culinarie differenti, o forse più probabilmente per una sua naturale predisposizione alla buona tavola, è da sempre una grande appassionata di cucina e di cibo in tutte le sue declinazioni. A tredici anni viene folgorata dal film “Sabrina” dove la splendida Audrey Hepburn, dopo aver frequentato una prestigiosa scuola di cucina a Parigi, torna in America e riesce a sposare l’uomo dei suoi sogni, per di più miliardario. Da qui la sua scelta di frequentare l’Istituto Tecnico Alberghiero Marco Polo di Genova dove coltiverà sempre più l’amore per l’arte culinaria e imparerà a sedurre gli uomini anche a tavola, ma non riuscirà mai a sposare un miliardario!!! Dopo la maturità prosegue i suoi studi nell’ambito della comunicazione, occupandosi in seguito di organizzazione di eventi culturali nel mondo teatrale prima e in quello enogastronomico poi. Oggi giornalista e foodwriter, appassionata di gatti e ancora follemente innamorata del cibo, collabora con alcune testate giornalistiche enogastronomiche e non solo