Il pomodoro verde (che non è un pomodoro non ancora maturo), è una solanacea tipica delle Americhe. Qui in Messico, se spontaneo e non coltivato, si chiama “miltomate”, dal miltomatl della lingua preispanica náhuatl: mil (simile al mais, essendo il pomodoro ricoperto alla raccolta di una membrana beige) e tomatl, tomate (pomodoro in italiano).
Vi sono diverse varietà di questa solanacea, in Messico sono presenti la Physalis ixocarpa e la Physalis pubescens. È un frutto di forma rotonda, di circa due/tre cm di diametro, di colore verde, con buccia liscia e morbida, con polpa piena di semi e di sapore acido e dolce assieme (secondo chi scrive sa vagamente di pesca malmatura); è molto versatile ed è la base di mille salse verdi, crude e cotte e anche di alcuni mole.
Il pomodoro verde è diventato “famoso” fuori dalle Americhe per merito del film del 1991 “Po-modori verdi fritti alla fermata del treno”; basato su una storia famigliare dalla novella di Fannie Flagg, trae ispirazione dal fatto che la zia della scrittrice era proprietaria di un piccolo ristorante a Irondale (Alabama), dove si servivano piatti tipici del Sud degli Stati Uniti, fra cui i sopraddetti pomodori fritti.
La ricetta che vi propongo, semplicissima, per due persone, è stata tratta proprio dal ricettario di Fannie Flagg “Original Whistle Stop Café’ Cookbook; il passaggio più complicato è quello di eli-minare l’odore di fritto dalle tende.
Ingredienti
• 500 gr di pomodori verdi (sostituibili con pomodori non maturi, ma non e’ la stessa cosa)
• 100 gr di farina 00
• 50 gr di farina di Mais (che non è la maizena, è possibile sostituirla con farina per polenta
• 1 uovo
• 175 gr di latticello (sostituibile con 125 gr di yogurt naturale e 50 gr di latte)
• Pepe di cayenna in polvere o un altro tipo di condimento piccante, come la paprika
Per la salsa:
• 1 dente di aglio tritato
• Una cipollina
• 2 cucchiai di succo di limone
• 2 cucchiai di senape americana
• 3 cucchiai di maionese
• 125 gr di yogurt naturale
• olio extravergine di oliva
• sale
Preparazione
1. Lavare i pomodori e tagliarli a fette di circa un cm di altezza. Asciugarli bene
2. Sbattere l’uovo e mescolarlo con yogurt e latte (o il latticello)
3. In una ciotola mescolare le due farine, un pizzico di sale, pepe di cayenna
4. In una padella a bordi alti riscaldare l’olio necessario alla frittura.
5. Passare le fette di pomodoro nel composto di uovo, latte e yogurt, scolare bene e passarle nel composto di farine e spezie.
6. Friggere fino alla doratura su entrambi i lati.
7. Preparare la salsa tritando finemente cipolla e aglio, aggiungere gli altri ingredienti e me-scolare bene. Servirla a parte.
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