Appassionati del gusto provenienti da varie parti d'Italia e anche giornalisti, guidati dal giornalista enogastronomico Paolo Massobrio, incontreranno i produttori eroici della zona, che affermano la cultura della qualità, e scopriranno le pecurialità turistiche di molti luoghi.
La giornata prenderà il via al mattino con la visita al Museo mineralogico, per poi passare alle scoperta delle eccellenze enogastronomiche, in particolare a base di erbe, del Club Amici Valchiusella.
Nel primo pomeriggio l'avventura proseguirà con la visita al centro di stagionatura di Tome di Villa e alla Cantina Produttori Nebbiolo di Carema, con tanto di passeggiata tra i vigneti, mentre nel tardo pomeriggio sarà il momento della zona dei Balmetti di Borgofranco d'Ivrea con la visita guidata al borgo e al centro di stagionatura del Fontal.
Si chiude in bellezza alle ore 20 con la cena a base di trota di Traversella in carpione con verdure e uova di quaglia, agnolotti alle tre carni al sugo di arrosto, pollo ruspante alla cacciatora, frittella di fichi con gelato al miele di tarassaco.
'Le giornate - dice Paolo Massobrio - prendono il nome di 'resistenza umana' perché intendono andare a scoprire le ragioni culturali per cui resistono certi siti e certe tradizioni che sono ancora un motivo di speranza per le giovani generazioni. Il puzzle che stiamo componendo anno dopo anno è quello di rappresentare un altro Piemonte, carico di bellezza e di inesauribili biodiversità'.