ADID Bergamo(Associazione degustatori italiani distillati)organizza il primo concorso provinciale:
'Spirito di Vite'.
L'iniziativa vuole promuovere la valorizzazione del territorio di Bergamo e provincia attraverso uno dei prodotti che caratterizza il legame con il territorio: la grappa.
Il concorso 'Spirito di vite' vede l' incontro tra i produttori di grappa e acquavite d'uva della Bergamasca, i degustatori diplomati Adid e i consumatori.
Inoltre i prodotti in concorso saranno esposti durante l'importante annuale Fiera del Parco dei Colli (20 maggio 2012) e proposti in degustazione al pubblico che verrà ricevuto e guidato alla scoperta di prodotti e produttori dai degustatori Adid.
Il concorso,premierà le produzioni migliori nelle varie categorie.
Possono partecipare al concorso tutti i produttori,aziende vinicole e cantine con grappa e acquavite d'uva ottenute esclusivamente da materie prime provenienti dalla provincia di Bergamo. Per poter partecipare alla manifestazione, le aziende sono tenute a compilare la scheda di iscrizione in modalità cartacea oppure via web (la scheda di iscrizione e tutte le informazioni relative sono sul sito del concorso: www.spiritodivite.it

Per tutte le informazioni e la consegna dei campioni rivolgersi al 'governatore' provinciale Adid, Marco Falconi, telefono 349 4131424 349 4131424 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Fiera del Parco dei Colli (via Valmarina n. 25, 24123 Bergamo, Tel 035 4530400 035 4530400
fax 035 577530)
'L'associazione Adid - spiega il governatore Marco Falconi , titolare della omonima trattoria di Ponteranica,- è nata nel maggio 2001 ad opera di alcuni appassionati di grappe e distillati; è senza scopo di lucro e nasce dalla passione di ricercare, tutelare e diffondere i valori della grappa e dei distillati e allo stesso tempo promuoverne la conoscenza per una cultura della degustazione, oltre che del bere consapevole, anche dello sviluppo della grappa e dei distillati , favorendo il rapporto di conoscenza tra produttori e consumatori.